Con la conversione in legge del decreto legge 50/2017 – avvenuta giovedì scorso – diventano operative anche le modifiche apportate dagli emendamenti ratificati nel corso dell’iter parlamentare in tema di visto di conformità e compensazione.
Viene così esteso, per la prima volta in assoluto, l’obbligo di apposizione del visto anche alle istanze infrannuali Iva in caso di utilizzo in compensazione
Per i titolari di partita Iva, sarà possibile compensare solo tramite l’utilizzo dei servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate ( F24 on line, F24 web,F24 cumulativo, F24 addebito unico).
Di seguito una sintesi delle misure introdotte dal Dl 50/2017 per contrastare le indebite compensazioni tributarie.
Visto di conformità
Il nuovo limite introdotto, prevede la riduzione del tetto da 15.000,00 a 5.000,00 euro per l’apposizione del visto di conformità sulle dichiarazioni annuali Iva, redditi e Irap che chiudono a credito.